DESTINATARI

Misure di orientamento e formazione a favore di persone disoccupate iscritte ai Centri di mediazione lavoro provinciali, assegnate ai percorsi GOL:

1. Reinserimento lavorativo
2. Aggiornamento
3. Riqualificazione

OBIETTIVI

1. Reinserimento lavorativo
2. Aggiornamento
3. Riqualificazione

ARTICOLAZIONE E CONTENUTI DELL’ATTIVITÀ

Percorso finalizzato all’erogazione di contenuti professionalizzanti per beneficiari con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo attraverso una formazione di lunga durata.

MESSA IN TRASPARENZA

Tutte le misure formative sono progettate e finalizzate al conseguimento di una qualificazione o parte di essa e del rilascio di una attestazione, validazione o certificazione ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13. L’attestazione di messa in trasparenza delle competenze acquisite è rilasciata in relazione ai moduli e alle attività didattiche effettivamente frequentate, da parte del soggetto esecutore anche in caso di interruzione del percorso formativo o di non superamento della valutazione finale per le cause previste dalla Circolare di ANPAL del 5 agosto 2022, n. 1, nonché da disposizioni in materia.

La messa in trasparenza delle competenze può essere emessa direttamente dal soggetto esecutore, mentre eventuali validazioni e certificazioni dovranno essere emesse dagli Enti riconosciuti a livello nazionale o provinciale dalle relative normative di certificazione delle competenze.

INDENNITÀ

A fronte della frequenza di almeno il 70% di una misura formativa di durata pari o superiore a 40 ore è riconosciuta al beneficiario, non già destinatario di indennità di disoccupazione, reddito di cittadinanza o reddito minimo di inserimento provinciale, un’indennità di frequenza pari a 3,50 euro per ora di presenza effettiva, che il soggetto esecutore, in qualità di sostituto d’imposta, è chiamato ad anticipare. L’indennità di presenza è riconosciuta solo in caso di formazione in presenza e non di FAD.

In caso di tirocinio di formazione e orientamento in proporzione alle effettive ore di presenza e comunque a fronte della partecipazione ad almeno il 70% della misura, è riconosciuta al beneficiario un’indennità mensile di massimo 500,00 euro, che il soggetto esecutore, in qualità di sostituto d’imposta, è chiamato ad anticipare.